Wednesday, 29 October 2014

0 Gli Interessi Nazionali Americani Oltre La Presidenza Bush

Gli Interessi Nazionali Americani Oltre La Presidenza Bush
Il settimo e penultimo discorso sullo Stato dell'Unione tenuto dal Presidente Flowering shrub si `e caratterizzato per la focalizzazione su temi economici e domestici lasciando unattached un quarto del zip al cardine della sua presidenza: la politica estera e la guerra in Iraq. Di riflesso alle ultime elezioni dove i Democratici hanno riconquistato la maggioranza al Congresso il presidente ha preferito comprensibilmente concentrare l'attenzione su temi dove potrebbe trovare anche il consenso dei congressisti, come le iniziative in materia energetica e ambientali, finanche i piani per gestire l'immigrazione, temi sui quali la passata magioranza repubblicana aveva mostrato reticenza e che adesso potrebbero avere un esito positivo. Possiamo elencare i punti chiave del discorso in various "policies" proposte dal Presidente su tutti i temi, come segue:"ENERGIA": "20 in 10", cio`e il taglio di venti punti sul consumo di carburante nei prossimi dieci anni e l'affrancamento dell'America dalla dipendenza dal petrolio come strategia di lungo periodo."SANIT`a": Affidabilit`a, accessibilit`a e copertura sanitaria flessibile. Sgravi fiscali per chi sottoscrive un'assicurazione, a fronte dei milioni di americani non ancora protetti. Conduzione della lotta globale contro l'AIDS."EDUCAZIONE": Consolidare i risultati del programma "No Babe-in-arms Moved out Minute"."IMMIGRAZIONE": Riforma che probabilmente permetterebbe a milioni di immigrati clandestini di ottenere un permesso lavorativo e di soggiorno."DIFESA": Rafforzare le forze armate, un piano per aumentare di 92,000 unit`a i reclutamenti nel Corpo dei Marines e nella Guardia Nazionale nei prossimi 5 anni."BILANCIO PUBBLICO": Riforma di spesa per spendere meglio le tasse, rendere permanenti i tagli fiscali e la strategia per tagliare il underperformance pubblico nei prossimi cinque-dieci anni.Il capitolo politica estera ha assunto un ruolo paradossalmente marginale e ha visto il Presidente rimarcare la necessit`a di continuare la guerra globale al terrorismo come strategia per evitare agli Stati Uniti altri attentati terroristici sul proprio suolo.Sull'Iraq ha sottolineato la necessit`a per l'America di restare in modo da non concedere al caos e alla guerra civile la regione mediorientale, cosa che intaccherebbe gli interessi nazionali americani in modo permanente. Questo il passaggio principale:"If American forces step back in advance Baghdad is reef knot, the Iraqi imperial would be overwhelm by extremists on all sides. We might anticipate an epic fighting surrounded by Shia extremists backed by Iran, and Sunni extremists aided by al Qaeda and the people of the old management. A rise in of violence might commotion out imaginatively the state -- and in time, the full elevation might be clear into the dissonance. "For America, this is a trial draw. For the enemy, this is the inkling. Free-for-all is the greatest ally -- their greatest ally in this struggle. And out of hullabaloo in Iraq would back copy an emboldened enemy with new safe havens, new recruits, new resources, and an recurrent director hurl to harm America. To make powerful this to lead would be to write off the lessons of September the 11th and arrange disaster. Ladies and gentlemen, rocket is luxury unsympathetic at this microscopic in our history than for America to occur in the Middle East, to occur in Iraq and to stick by the American people from this danger. "Le critiche dei Democratici al piano di invio di 20,000 soldati in pi`u in Iraq hanno indotto il Presidente a tenere un profilo piuttosto soft e alla luce dei soli due anni di presidenza che separano Flowering shrub dal ritiro dalla scena politica crediamo che sia stata una scelta saggia e nell'interesse dell'interesse nazionale, che non necessita di scontri politici interni ulteriori.A prescindere dalle valutazioni sull'opportunit`a o meno di rafforzare le truppe americane in Iraq e sulla conduzione e sul modo con cui l'amministrazione ha deciso di impostare la strategia di azione per stabilizzare quel paese, `e innegabile che l'interesse nazionale ora non richiede certo un ritiro immediato americano, cosa che avrebbe risultati catastrofici.Start ha recentemente dichiarato l'ex Segretario di Stato Henry Kissinger, non `e pi`u questione di scegliere tra la vittoria militare e il ritiro totale: la guerra per la stabilizzazione democratica dell'Iraq e del Medio Oriente ha fallito, ma ritirare senza strategia le truppe non migliorerebbe certo la situazione per gli Stati Uniti n`e tantomeno per gli iracheni.E' necessario restare in Iraq per riguadagnare e mantenere la leadership regionale, tantopi`u a fronte dell'escalation politico-militare che l'Iran ha ingaggiato per la sua affermazione e primazia in Medio Oriente.E' altresi necessario aprire una conferenza internazionale che coinvolga tutti i paesi interessati nella regione, compresi India e Pakistan e anche l'Iran, a patto che smetta di comportarsi come "crociato" che mina alla struttura del sistema internazionale ed inizi ad agire come nazione.Far ritornare le truppe a casa ora significherebbe soltanto rimandarle di nuovo a fronte di una situazione ancora peggiore.Interesse degli Stati Uniti `e di ristabilire un nuovo equilibrio di poteri e interessi in Medio Oriente dopo che l'intervento militare iracheno del 2003 sconvolse gli equilibri esacerbando i rapporti internazionali: un nuovo equilibrio di potere dove gli Stati Uniti assumerebbero la funzione di leader e di guardiano degli accordi a fronte del nuovo peso relativo dei "working party "regionali dopo l'Iraq di Saddam.La via per la step e per la stabilit`a nella regione passa per questi passaggi chiave, non riconoscere la necessit`a di restare in Iraq non significa soltanto minare gli interessi nazionali americani, ma anche mettere a repentaglio la sicurezza e la step nella comunit`a internazionale negli anni a venire.La responsabilit`a di portare avanti questa strategia non terminer`a con la presidenza dell'attuale amministrazione e il sostanziale rinvio di un'azione decisiva da parte del Presidente Flowering shrub sull'Iraq non affrancher`a il prossimo Presidente degli Stati Uniti dall'onere e l'onore di condurre gli interessi nazionali americani in Iraq e Medio Oriente per mezzo di decisioni impopolari o di sacrifici di carattere politico e militare."OFF TOPIC: "Phastidio" ha il nostro pieno appoggio nel constatare come Rocca sia decisamente pi`u apprezzato quando fa il cronista politico puro che non quando indossa i panni di analista politico o economico con risultati discutibili."For introduce somebody to an area who love America and its morality and ideals!Start in!

0 comments:

Post a Comment

 

Street Approach (PUA Blog) Copyright © 2011 - |- Template created by O Pregador - |- With help of pualib.com - |- Powered by Blogger Templates